Chiesa di Sant'Agnese in Agone e Cripta - Visita con audioguida

Con l'audioguida multilingue, sarete accompagnati da voci esperte che vi guideranno attraverso gli altari riccamente decorati, gli affreschi mozzafiato e gli intricati dettagli che raccontano la storia millenaria di questa meraviglia romana.

Piazza Navona

Prezzo

Durata

1 ora

Descrizione

Non perdete l'opportunità di vivere un'esperienza unica e coinvolgente alla Chiesa di Sant'Agnese in Agone e alla sua cripta, grazie all'innovativa audioguida multilingue. Un viaggio emozionante vi attende, pronto a svelarvi i segreti della spiritualità e dell'arte di Roma.

I vantaggi

  • Accesso garantito su prenotazione alla Chiesa di Sant'Agnese in Agone e Cripta
  • Mostra il biglietto direttamente sul tuo smartphone e inizia la visita
  • Accoglienza ed assistenza di personale qualificato e multilingue 

Cosa include

  • Ingresso e visita con audioguida della Chiesa di Sant'Agnese in Agone e della Cripta (lingue disponibili: italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo e portoghese);
  • Costi di prenotazione e gestione;

Cosa non include

  • Visita guidata;
  • Tutto quanto non espressamente indicato nel “Cosa include”;

Informazioni e accoglienza

Orario di apertura:

dal XXXXX al XXXXX dalle ore XXX alle ore XXXX

  • Per la visita della Chiesa di Sant'Agnese in Agone sarà necessario presentarsi almeno 15 minuti prima dell'orario di prenotazione e mostrare il codice QR all'ingresso;
  • La prenotazione è obbligatoria

Come arrivare

  • Bus: Dalla Stazione Roma Termini bus n°64 fermata Corso Vittorio Emanuele / Navona, bus n°70 fermata Rinascimento. Da San Pietro bus 64 e bus 62 fermata Corso Vittorio Emanuele / Navona
  • Open Bus Vatican&Rome:  Fermata 8 Piazza Navona / Chiesa Nuova

Mappa

Punti di interesse

Cappella San Sebastiano

La cappella di San Sebastiano, situata nel braccio sud della chiesa è simmetrica a quella di Sant’Agnese e presenta la stessa impostazione architettonica e decorativa. La statua di San Sebastiano fu realizzata fra il 1717 e il 1719 da Pietro Paolo Campi, allievo di Pierre le Gros con immagine iconografica classica.

Sebastiano originario della Gallia, venne educato a Milano nella fede cristiana. Arruolato nell’esercito di Diocleziano intorno al 283, divenne capo della prima coorte della guardia imperiale di Roma. Allo scoppio della persecuzione di Diocleziano, aiutò molti cristiani rinchiusi in carcere, e per questo fu condannato a morte dall’imperatore. La condanna a morte del soldato romano venne eseguita da un gruppo di arcieri in aperta campagna: legato a un albero e trafitto da frecce, fu lasciato in pasto agli animali selvatici.

La matrona romana Irene, andata a raccoglierne il corpo, trovò Sebastiano ancora vivo. Portatolo a casa lo curò. Recuperata la salute, andò al palazzo imperiale a rimproverare l’operato di Diocleziano contro i cristiani. Stupito nel rivederselo davanti, l’imperatore questa volta lo fece fustigare a morte e gettare nella cloaca della città. Lucina, un’altra matrona, ne recuperò il corpo e gli diede sepoltura cristiana. Venne sepolto sulla via Appia, nelle catacombe che più tardi prenderanno il suo nome

Cripta: Altorilievo

L’altorilievo nella prima cappella, scolpito da Giovanni Buratti negli anni 1661-63, raffigura Sant’Agnese condotta al martirio da due soldati . La santa ricoperta dai lunghi capelli che la celano, come una veste, sottraendola agli sguardi oltraggiosi, avanza composta e apparentemente indifesa verso il suo destino. Nella volta, intorno alla figura di Cristo troviamo inoltre quattro episodi della vita di Sant’Agnese: Sant’Agnese rifiuta l’offerta del matrimonio, Sant’Agnese condotta al cospetto del pretore, Sant’Agnese tra le fiamme e Sant’Agnese al martirio.